Desideri un souvenir davvero speciale? Ecco 7 dei tatuatori migliori in Italia che potrebbero aiutarti a rendere il tuo viaggio davvero indimenticabile.
Prodotti tipici, pezzi unici vintage, stampe o cartoline che riproducono opere d’arte famose: quando si tratta di souvenir abbiamo tutti preferenze diverse. Alcuni viaggi però sono davvero speciali e necessitano di souvenir speciali. E cosa c’è di più unico e speciale di un tatuaggio? Ecco una breve rassegna non esaustiva (solo a per quanto riguarda Milano ci vorrebbe un articolo a parte) dei miei preferiti tra i tatuatori che operano in Italia, perfetta per chi sta cercando l’artista ideale per realizzare un’idea che ha da tempo, per chi vuole tornare a casa con un souvenir davvero unico e per chi invece è meno romantico – e magari già molto tatuato – e non vede l’ora di partire e ampliare la propria collezione.
1. Puro Tattoo Studio, Milano
Partiamo con uno studio rivoluzionario. Puro è uno studio privato che non si trova su strada ma all’interno di un bellissimo palazzo antico in zona Centrale ed è arredato con pezzi d’antiquariato unici, ex voto alle pareti, fossili e resti animali. Tutto il concept è stato ideato e realizzato da Marco Matarese, che prima di essere un tatuatore si occupava di arte: i suoi tatuaggi sono pezzi sofisticati che si ispirano a incisioni e acqueforti antiche. Gli artisti con cui condivide lo studio – così come i guest che ospita – hanno ognuno uno stile molto diverso, ma tutti sono caratterizzati da un’estrema eleganza e una ricerca molto accurata. Per citarne alcuni, Gilberta Vita realizza pezzi floreali simili ad acquerelli usando spesso e volentieri veri e propri fiori e foglie per fare gli stencil, Jakub Nowicz invece è specializzato in tatuaggi così sottili e delicati da sembrare disegnati a matita. Tra i guest che più spesso vengono ospitati da Puro segnalo Chiara Mattiussi che con la sua tecnica geometrica e puntinata realizza collage – in bianco e nero con dei dettagli di colore – dal sapore surrealista.
Dove: Via Mauro Macchi, 50, 20124 Milano
2. Elena Borio, Torino
In una delle mie città preferite di sempre, una delle mie tatuatrici preferite di sempre. Elena Borio è specializzata in tatuaggi hand poked. Nessun ronzio di macchinetta durante le sedute, né spargimenti di sangue: per questa tecnica servono soltanto ago, inchiostro e la mano del tatuatore. Grazie a questa tecnica quasi primitiva e decisamente più artigianale, i tatuaggi risultano più brillanti e tutta l’esperienza del farsi tatuare assume contorni molto diversi dal solito, più intimi e raccolti; i tempi della seduta sono più lunghi, ma la guarigione è più rapida. Borio realizza disegni lineari ma di grande impatto: tribali, figure antropomorfe, scritte umoristiche e cuori che richiamano lo stile old school, sia in bianco e nero che con inchiostro colorato.
Dove: resident @ Buona Sorte Tattoo Club, Via Belfiore 42, Torino
3. Stefano Oldrini, Genova
Si definisce “sea witness”, un tatuatore lupo di mare che infatti realizza pezzi dove il tema marino è molto presente: conchiglie, granchi, pesci, coralli e tritoni, tutti rigorosamente in bianco e nero. I tratti sono decisi e le sfumature molto scure, profonde come gli abissi.
Dove: resident @ Ink Hustler, Via dell’Ombra, 50/52r, 16132 Genova
4. Federica Madonna, Roma – Vasto
Hanno un che di magico i tatuaggi di questa artista che si divide tra Roma e Vasto. Tarocchi, ritratti, insetti, illustrazioni botaniche scure e contorte, ma anche decorazioni in stile henné. Tutto con uno stile unico e molto personale.
Dove: Hangar Tattoo studio & Art gallery, Via dei Marsi, 65, 00185 Roma; Swan Song Tattoo, Via Enrico Fermi, 170/172, 00146 Roma; Noblank Tattoo Via Federico Fellini, 1, 66054 Vasto
5. Alba/Vis, Agrigento
Un collettivo artistico che accoglie tatuatori dallo stile diverso tra loro, ognuno a suo modo interessante: c’è Carlotta Cawa con i suoi pezzi in bianco e nero dove l’inchiostro è usato come se fosse acquerello, carboncino, o acrilico, tutto nello stesso pezzo e c’è Ivannù con i coloratissimi faccioni di ispirazione asiatica.
Dove: Via Pirandello, 34, 92100 Agrigento
6. La Malafede, Treviso
Che si tratti di soggetti dalla sensualità ingenua e dal tratto tremante (Schiele è un modello molto presente ed evidente), o di soggetti simili a un fumetto dalla sensualità decisa simili alle donne di Manara, la cifra distintiva di questa artista è sempre la femminilità. Anzi, le femminilità, di ogni tipo, genere, e più lontane possibile dagli stereotipi.
Dove: resident @ La Malafede Tattoo Studio, Via XI Febbraio, 68, 31015 Conegliano TV
7. Santhelia
Un tatuatore architetto, il cui lavoro infatti è fortemente influenzato dalla grafica e dall’architettura. Il suo stile nasce dall’unione di optical, visual, con riferimenti alla street art e ad artisti come Fornasetti. Per ottenere l’effetto di illusione ottica e tridimensionalità, l’artista utilizza una tecnica grafica inventata nel 1850, la tecnica di stampa halftones che adatta ai tatuaggi; nessuna sfumatura quindi, solo linee grafiche e precise. Santhelia non lavora in uno studio ma viene ospitato in tutta Italia, il che rende ancora più facile trovare il momento giusto per seguirlo e approfittare dell’occasione per visitare una città mai vista prima.