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I 5 migliori percorsi di trekking in Italia

I 5 migliori percorsi di trekking in Italia

Ecco i 5 percorsi di trekking più belli da fare in Italia.

Chi mi conosce, anche solo in modo superficiale, sa bene quanto io sia pigra e per nulla atletica. La mia con l’attività fisica è una guerra iniziata ai tempi delle elementari. A fine anno, la mia pagella era un sfilza di “ottimo” in tutte le materie, ma accanto alla voce “ginnastica” campeggiava in stampatello un tiepido e accondiscendente “buono”. Alle medie, il soprannome che il mio gentilissimo professore di ginnastica mi aveva affibbiato era “gatto di marmo”. Al liceo invece ho preferito evitare di sprecare il tempo di tutti e ho finto indisposizioni di varia natura per cinque anni.

Tuttavia gli anni passano, e se a 17 anni potevo permettermi di non muovere un dito senza subirne le conseguenze, oggi ho capito che la mia insana passione per la pizza e per i dolci unita al mio stile di vita sedentario (per usare un eufemismo: sto seduta a lavorare al computer almeno dieci ore al giorno) non possono portare a nulla di buono nel medio-lungo termine.

Dato che negli anni ho buttato tanti soldi in abbonamenti in palestra, ho capito che avevo bisogno di spinta, motivazione: un anno fa l’ho trovata nel trekking. È divertente, mai ripetitivo, ti permette di stare a contatto con la natura e magari anche in compagnia, se trovi qualche sprovveduto disposto ad accompagnarti.

Ecco quali sono i percorsi che ho amato di più quest’anno.

1. Tre Cime di Lavaredo

Le Tre Cime di Lavaredo (Cima Grande, Cima Ovest e Cima piccola) sono uno dei simboli delle Dolomiti. Il percorso di trekking è particolarmente suggestivo poiché la natura circostante è maestosa e le rocce calcaree di cui le cime sono formate assumono sfumature e colori diversi a seconda della posizione del sole nel cielo. Il tragitto è di circa quattro ore ed è adatto anche ai principianti poiché non ci sono grandi dislivelli da affrontare.

https://www.instagram.com/p/BhXKXxQBmj7/

2. Sentiero del Viandante

Ho scoperto questo percorso da bambina, quando andavo a trovare i miei nonni ad Abbadia Lariana. Il Sentiero del Viandante è molto lungo: si estende per 45 km circa e per questo è bene dividerlo in tappe da circa 4 ore ciascuna (collegate tra loro grazie a un efficiente servizio ferroviario). La camminata sarà vista lago, vista montagne, vista boschi e vista piccoli borghi incastonati tra le rocce. È inoltre facilmente percorribile durante tutte le stagioni, ma d’estate può diventare molto caldo e per questo è meglio avventurarsi sul Sentiero la mattina presto, oppure mettere in conto di fare dei tuffi rinfrescanti nel lago; l’autunno è la stagione d’elezione per gli animi romantici che amano la malinconia lacustre.

https://www.instagram.com/p/BgwAJVcA2yj/

3. Sentiero Azzurro nel Golfo dei Poeti

Il percorso di trekking più letterario di tutti e, anche per questo motivo, forse il mio preferito. Non solo è bellissimo partire da Bocca di Magra e ripercorrere le orme di Mario Soldati e Lord Byron, ma il profumo della macchia mediterranea che accompagna la camminata è senz’altro un incentivo a non perdersi d’animo. Per arrivare fino a Tellaro – dove a quel punto vi meriterete un bel piatto di spaghetti allo scoglio – ci vogliono circa quattro ore e mezza ed è richiesto un po’ di allenamento e di dimestichezza con il trekking per far fronte ai dislivelli che si incontrano.

4. Via Francigena 

La via Francigena copre mille chilometri solo sul territorio italiano, dal Passo del Gran San Bernardo a Roma. Evidentemente io non li ho percorsi tutti, ma la tappa da Pietrasanta a Lucca è stata fondamentale durante una vacanza in Toscana durante la quale il tasso di carboidrati stava pericolosamente sforando i limiti consigliati. In tutti i suoi mille chilometri il percorso ufficiale è molto semplice, sicuro e adatto a chiunque. Perfetto per una passeggiata rilassante e meditativa – a anche a cavallo! –  in mezzo alla natura.

5. Il Sentiero degli Dei 

Il Sentiero degli Dei collega Agerola (la patria della mozzarella più buona del mondo) a Nocelle, una frazione di Positano. Il sentiero si snoda a picco sul mare, è in leggera discesa, non è adatto a chi soffre di vertigini e, come è abbastanza intuibile dal nome, la vista sulla Costiera Amalfitana e su Capri è degna della vista privilegiata degli dei

https://www.instagram.com/p/BhCrt2_DwC1/

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