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5 delle mostre da non perdere quest’anno

5 delle mostre da non perdere quest’anno

Vediamo insieme quali sono le mostre da non perdere nel 2020 nei musei e nelle gallerie più importanti d’Italia.

Il 2020 si preannuncia un anno pieno di novità e sorprese, o almeno questo è quello che tutti ci auguriamo. Ciò che è certo, è che il panorama artistico italiano non ci deluderà.
Vediamo insieme quali sono le mostre da non perdere nel 2020.

1. “Architettura, silenzio e luce. Louis Kahn nelle fotografie di Roberto Schezen.”, MAXXI Roma (Centro Archivi MAXXI Architettura)

Architettura e fotografia si uniscono in una mostra sorprendente. Al Centro Archivi MAXXI Architettura sono esposte fino a giugno 2020 le fotografie di Roberto Schezen delle opere architettoniche di Louis Kahn: temi come la luce, l’ordine, la forma, lo stupore e il silenzio fanno fanno parte della poetica di entrambi, e Schezen li tratta sia con foto di architettura classiche che enfatizzano la mutevolezza dello spazio con la luce e la rigorosa ricerca progettuale di Kahn, sia con visioni stranianti. Saranno in mostra anche diversi materiali del Fondo Schezen che aiuteranno chi visita la mostra a entrare nel merito di molti tecnicismi: ci saranno positivi stampati dall’autore ai sali d’argento, negativi di grande formato, diapositive a colori, e grandi stampe prodotte a partire dai negativi originali.

18 dicembre 2019 – 2 giugno 2020

2. “Andrea Mantegna. Rivivere l’Antico, Costruire il Moderno”, Palazzo Madama, Torino

Circa un centinaio di opere provenienti dai più importanti musei del mondo (dal Victoria and Albert Museum di Londra, dal Musée du Louvre e dal Musée Jacquemart André di Parigi, dal Metropolitan Museum di New York, dal Cincinnati Art Museum, dal Liechtenstein Museum di Vienna, solo per citarne alcuni) e un’installazione multimediale immersiva per mostrare le opere mancanti che non possono essere presenti in mostra. Tutto questo racconterà Andrea Mantegna, uno degli artisti del Rinascimento più influenti della storia dell’arte grazie a opere che uniscono antichità classica, ardite sperimentazioni prospettiche e realismo. La mostra si articola in sei sezioni partendo dagli esordi giovanili fino ad arrivare al ruolo dell’artista alla corte dei Gonzaga.

Dal 12 dicembre 2019 al 4 maggio 2020

3. “C’era una volta Sergio Leone”, Ara Pacis, Roma

Nella città del cinema e della dolce vita si rende omaggio al regista italiano che più di ogni altro ha reso leggendario il racconto del lontano West nel Bel Paese. Stiamo naturalmente parlando di Sergio Leone e della mostra all’Ara Pacis che lo celebra a 30 anni dalla sua morte e a 90 dalla sua nascita. L’esposizione racconta lo sconfinato universo immaginifico (e non solo) a cui Sergio Leone attingeva per il suo cinema – partendo dalle sue radici familiari con un padre regista di film muti nella loro epoca d’oro in Italia – e tutta la sua opera, dal peplum, al western fino a C’era una volta in America. La mostra è suddivisa in diverse sezioni intitolate “Cittadino del cinema”, “Le fonti dell’immaginario”, “Laboratorio Leone”, “C’era una volta in America”, “Leningrado e oltre”, “L’eredità Leone” impreziosite da materiali d’archivio della famiglia Leone e di Unidis Jolly Film. Cimeli, modellini, scenografie, bozzetti, costumi, oggetti di scena, fotografie dal set e molto altro porteranno il pubblico nella storia del cinema.

Dal 17 dicembre 2019 al 3 maggio 2020

4. “Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo”, Mudec, Milano

C’è chi sostiene che Walt Disney sia il più grande artista di tutti i tempi e, come tale, ha senso pensare che abbia dato vita a una vera e propria “scuola”. E’ proprio degli artisti degli Studios Disney che questa mostra del Mudec si occuperà. La mostra racconterà la ricerca minuziosa che precede la realizzazione di ogni personaggio e di ogni storia, il processo creativo, e le tecniche utilizzate partendo dai primi lavori degli anni Trenta e arrivando all’ultimo film uscito nelle sale, Frozen II. L’approccio della mostra è di edutainment per grandi e piccini e lo scopo è di offrire la possibilità di creare dal nulla una storia grazie alle tecniche di animazione viste alla mostra.

Dal 19 marzo al 20 settembre 2020

5. “Divine Avanguardie. Le donne nelle avanguardie russe”, Palazzo Reale, Milano

Concludiamo questa breve rassegna delle mostre da non perdere quest’anno con un’attesissima mostra di Palazzo Reale a Milano. Questa racconta le donne delle avanguardie artistiche dell’Unione Sovietica nel modo più completo possibile: circa un centinaio di opere esposte che comprendono lavori di donne pittrici, artiste che si affacciarono all’arte all’inizio del ‘900 (in concomitanza con l’inizio delle lotte per avere pari diritti), ma anche ritratti di donne, di tutti i ceti sociali, rappresentate in vario modo, e opere realizzate da donne utilizzate dal regime sovietico per fare propaganda.

Da ottobre 2020 a gennaio 2021

https://www.instagram.com/p/B6Z9o02AAHq/

Menzione speciale: “Raffaello”, Scuderie del Quirinale

È con una mostra monografica nella Capitale che dichiariamo aperti i festeggiamenti per il cinquecentesimo anniversario dalla morte di Raffaello, uno dei personaggi e degli artisti più importanti del Rinascimento. La mostra alle Scuderie del Quirinale sarà composta da oltre 100 opere tra dipinti e disegni prestati dalle più importanti istituzioni museali del mondo.

Dal 5 marzo al 2 giugno 2020

1 comment

  1. Molto interessante grazie!!!

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