Nessuna lista dei buoni propositi è completa senza la voce “imparare una nuova lingua”. Ecco quindi 7 delle migliori app per imparare una lingua straniera.
Quest’anno appena cominciato ha qualcosa di – ancora – più speciale rispetto tutti gli altri anni nuovi. Tanto per cominciare è un anno bisestile, e questo di per sé porta molti misteri e superstizioni; in secondo luogo è l’inizio di un nuovo decennio e, come tale, segna sia l’inizio che la fine di tante cose: sono passati esattamente 20 anni da quando Britney Spears cantava Oops!… I Did It Again e i Blink 182 All The Small Things, mentre gli anni Dieci ci hanno regalato – e poi tolto per sempre – Game of Thrones e Sherlock; i Favolosi Dieci (ci piace pensare che è così che gli storici si riferiranno al decennio appena concluso) hanno anche visto l’ascesa dei social network in tutti campi lavorativi e si sono conclusi con un’allerta climatica senza precedenti. Possiamo solo aspettare e stare a guardare per vedere cosa questo nuovo decennio ci riserva in termini di tecnologia e – si spera – sostenibilità.
Quello che pensiamo non sia cambiato (e che non cambierà nemmeno tra altri dieci anni), è la lista di buoni propositi e obiettivi da portare a termine nei prossimi 12 mesi che, più o meno tutti, spinti dal vento di novità che questo decennio tondo tondo porta con sé, hanno fatto: 20 punti (per essere coerenti!) da spuntare con soddisfazione entro lo scoccare della mezzanotte dell’anno prossimo.
“Imparare una nuova lingua” è uno dei buoni propositi più frequenti e, secondo noi anche uno dei migliori. Si tratta di un’ottima idea per diversi motivi: non solo infatti studiare una lingua straniera è uno dei metodi più proficui per tenere il cervello allenato (specialmente per chi fa un lavoro ripetitivo e per cui lo studio è un lontano ricordo), ma vi porterà anche ad avere una marcia in più nel lavoro e nella vita in generale – specialmente in quella di viaggiatori incalliti come voi e noi.
Trovare una scuola di lingue vicino a casa o sul tragitto casa-lavoro può non essere facile, ma siamo nel 2020! e ci sono moltissime e validissime app che vi aiuteranno a imparare una lingua straniera mentre siete in treno o in metropolitana, senza dover frequentare lezioni frontali in una classe.
Ecco le nostre sette preferite.
1. Rosetta Stone
Rosetta Stone è leader nell’insegnamento delle lingue da 25 anni e la app che hanno sviluppato per l’apprendimento delle lingue straniere in remoto è decisamente all’altezza del nome che portano. Si può scegliere tra 24 lingue e si procede con un metodo intuitivo e immersivo che si basa su ascolto, ripetizione e immagini. La prima lezione è gratuita, dopodiché è possibile sottoscrivere un abbonamento il cui prezzo varia a seconda della lingua scelta.
2. Duolingo
Con Duolingo si possono imparare 23 lingue gratuitamente e senza abbonamento, acquistando separatamente, se lo si desidera, pacchetti interattivi dai nomi accattivanti come “cestino di gemme”. La grafica è minimale e ricorda quella dei libri per bambini illustrati, mentre la caratteristica davvero innovativa sono le chat con degli esperti in un settore specifico (un veterinario, uno chef, un gioielliere) dove si possono mettere in pratica lessico e regole imparate.
3. Memrise
Questa è la app per imparare una lingua straniera più divertente della lista poiché permette di interagire con lo spazio circostante, fornisce quiz, video con madrelingua ed esempi di frasi utili nella vita di tutti i giorni; inoltre ogni progresso non viene calcolato con voti o punti, ma con una piantina che cresce e si riempie di fiori. Con versione italiana dell’app si possono imparare inglese, tedesco, spagnolo, francese, giapponese, russo, cinese, arabo e portoghese; è disponibile una versione gratuita oppure degli abbonamenti mensili e annuali che vanno da 8.99€ a 59.99€.
4. Busuu
Busuu invece è la app più social di tutte: iniziare a studiare con Busuuu equivale a entrare a far parte di una gigantesca community linguistica (oltre 90 milioni di persone!). Ci sono oltre 1000 lezioni create da esperti e affiancate da tecnologie di machine learning, e comprendono piani di studio personalizzati e riconoscimento vocale. Il bello di avere una community di supporto è che ci sarà sempre un madrelingua a disposizione per risolvere dubbi o per correggere “i compiti a casa”. Le lingue disponibili sono 12 e le tariffe vanno da 4,99 € a 74,99 €.
5. Mondly
Per coloro che soffrono l’assenza di un insegnante in una classe, Mondly è la app perfetta. Tutto si svolge con l’aiuto di un tutor virtuale (che grazie alla realtà aumenta puà letteralmente materializzarsi in salotto), che supporta l’allievo nell’apprendimento con sessioni di conversazione. Per accedere a tutte le funzioni della app è necessario un abbonamento di 9.99€ al mese o 47.99€ all’anno e si può scegliere tra 32 lingue tra cui persiano e afrikaans.
6. Clozemaster
Gamer in ascolto, fate attenzione: questa è la vostra app! Il design è quello old-school alla Pac Man e l’approccio è quello di un gioco dove si guadagnano punti e si affrontano vere e proprie sfide grammaticali. Si tratta di una app gratuita e si può scegliere tra più di 100 lingue.
7. Beelinguapp
Qualcuno potrebbe pensare che articoli di attualità, racconti, favole e pubblicazioni scientifiche non si sposino particolarmente bene con il karaoke, ma non potrebbero fare errore di valutazione più grande. Il metodo di apprendimento che questa app offre per 13 lingue straniere è basato proprio su questi elementi: ogni testo viene mostrato in due lingue e l’allievo può leggerlo, ascoltarlo, e provare riperterlo secondo i suoi tempi. Ci sono anche anche giochi per associare parole a immagini, e canzoni da cantare a squarciagola, tutto mentre si impara una lingua nuova. La versione gratuita dà accesso al 60% circa dei testi disponibili.