Ecco un piccolo vademecum per essere certi di non sbagliare a dare la mancia quando viaggiamo.
Esistono tanti modi di intendere il viaggio quanti esseri umani sulla terra. C’è chi ama alzarsi all’alba per fare più cose possibili durante la giornata, e chi invece vuole svegliarsi con calma perché “comunque è vacanza”; c’è chi vuole programma ogni passo e ogni minuto, e chi invece preferisce improvvisare; c’è chi visita ogni museo e chi invece passa il tempo alla ricerca delle attività meno convenzionali e più “da local” possibili. Detto questo, c’è una cosa che accomuna tutti i viaggiatori, ed è l’imbarazzo nel momento in cui ci si alza dal tavolo del ristorante, o si scende dal taxi: dovrò lasciare la mancia? Quanta?
Ecco dunque un piccolo vademecum per cercare di cavarsela con eleganza ed evitare incidenti diplomatici in giro per il mondo.
Stati Uniti
Negli Stati Uniti i camerieri non percepiscono uno stipendio, ma vivono delle mance degli avventori. Per questo motivo la mancia è obbligatoria e va dal 10% al 22% del conto. Se il cameriere è stato attento, gentile e simpatico, lasciargli una mancia almeno del 17% è un’ottima prassi.
Regno Unito e Irlanda
In questi Paesi il conto potrebbe già includere il servizio, perciò è bene controllare sempre lo scontrino; qualora non fosse stato conteggiato, bisogna lasciare una somma pari al 10% del conto. Non è invece necessario lasciarla al barista al pub.
Turchia
In Turchia la mancia non è obbligatoria, ma sempre gradita, specialmente nei ristoranti più “pettinati” in cui è buona norma lasciare il 10-15% del conto. E’ importante ricordare che, qualunque sia la somma, la mancia va lasciata sempre in contanti.
Paesi Bassi
Qui il servizio è sempre incluso, ma nei ristoranti raffinati si usa lasciare una mancia che va dal 5% al 10%.
Francia, Spagna, Grecia, Italia e Germania
In questi Paesi il servizio è compreso nel prezzo quindi non serve lasciare una vera e propria mancia, piuttosto qualche spicciolo in segno di ringraziamento per il cameriere (che in Francia viene chiamato “pourboire”).
Portogallo
In Portogallo di solito si lascia qualche centesimo di mancia al bar e qualche euro alla fine di un pasto in un luogo poco turistico. Invece nei ristoranti di livello più alto, o nei locali per turisti non sempre il servizio è incluso, perciò è necessario aggiungere al conto una somma in contanti del 10%.
India
In India bisogna sempre girare con qualche spicciolo in tasca: al ristorante è buona norma lasciare di mancia circa il 10% del conto se si è gradito particolarmente il servizio, se il conto è più salato, il 5% è sufficiente; in taxi non è obbligatoria, mentre in albergo a facchini o inservienti è opportuno lasciare 10-20 rupie di mancia (che corrispondono a 20 centesimi di euro).
Messico
In Messico bisogna leggere attentamente lo scontrino prima di alzarsi e andarsene: la mancia è infatti inserita nel conto con una percentuale prestabilita, la propina, che di solito si aggira intorno al 10% della somma totale. Dopo una corsa in taxi è buona norma arrotondare la tariffa per eccesso, mentre in albergo si lasciano 50 centesimi di mancia per ogni bagaglio portato in camera.
Brasile
In Brasile le mance sono viste come una vera e propria integrazione allo stipendio mensile dei camerieri, perciò bisogna lasciare una mancia di almeno il 10% del conto totale.
In Svezia
In Svezia la mancia non è inclusa nel conto, ma non è nemmeno obbligatoria. È di certo un buon modo per ringraziare dell’ottimo servizio svolto dal personale e, se la si vuole lasciare, si deve calcolare il 5-10% del conto.
Australia e Nuova Zelanda
In Australia il servizio è incluso nel prezzo, tuttavia è facile trovare delle jar dove inserire qualche moneta o banconota di mancia per il personale.
Cina
In Cina la mancia non è una consuetudine e può addirittura venire rifiutata, a meno che non si tratti di ristoranti di altissimo livello in cui il servizio è davvero straordinario. Le cose sono leggermente diverse in città come Pechino e Shangai che, essendo più globalizzate, mutuano usi e costumi occidentali, aggiungendo il 10% al conto per il servizio.
Giappone
Anche in Giappone quello della mancia non è un uso consolidato e anzi, il passaggio di soldi di mano in mano è considerato degradante, così come lo è per un cameriere ricevere personalmente dei soldi dal cliente. E’ invece molto apprezzato contribuire con qualche spicciolo alla raccolta collettiva di mance per tutto il personale negli appositi contenitori che si trovano in diversi locali.