Il mare della Trinacria è tra i più belli del mondo, ecco 7 delle spiagge più belle per passare un’estate indimenticabile.
La terra dei Pupi, la terra della Valle dei Templi, del Barocco e dei teatri antichi, la terra della pasta alla norma e dei cannoli: la Sicilia è uno scrigno pieno di tesori. È innegabile però che quando si pensa a questa isola meravigliosa non si possa fare a meno di pensare al mare e all’estate, e non potrebbe essere altrimenti: il mare che bagna la Trinacria non è solo tra i più belli del Mediterraneo, ma è uno dei più belli del mondo. In più, per quanto un viaggio on the road alla scoperta del territorio possa essere un’esperienza bellissima e da provare assolutamente, bisogna ammettere che le temperature estive di città meravigliose come Palermo, Siracusa, Noto e Taormina rendono proibitivo visitarle senza rischiare che anche il cervello dei più motivati si frigga come una panella.
E allora tutti al mare!
In Sicilia praticamente ogni metro di costa merita un tuffo, qui ti segnaliamo le nostre sette spiagge preferite.
1. San Vito lo Capo
La “Santa Monica” della Sicilia nord-occidentale, con campi da basket e chiostri per uno spuntino o un aperitivo vista mare. Non ce ne vogliano i lettori americani, ma il mare di San Vito lo Capo non ha nulla a che vedere con quello della Città degli Angeli, se mai è più simile ai Caraibi: la spiaggia è bianca dominata dall’alto da Monte Monaco, e l’acqua è cristallina e poco profonda fino a diversi metri dalla riva.
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2. Riserva Naturale Vendicari
La Riserva Naturale di Vendicari abbraccia sette chilometri di costa sabbiosa e rocciosa bagnata da un mare bello da togliere il fiato in ogni punto. La spiaggia di Vendicari è uno dei tratti più affascinanti della Riserva, con sabbia finissima, mare azzurro, e i resti dell’antica tonnara e le case dei pescatori a fare da sfondo.
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3. Riserva Naturale Torre Salsa
Un territorio incontaminato contraddistinto da falesie, dune, spiagge selvagge, terrazzi naturali scavati dai torrenti, e dalle cime rocciose del Monte Stella, del Monte Cupolone e del Monte Eremita. L’antica torre d’avvistamento, Torre Salsa appunto, domina dall’alto la Riserva ed è circondata da un boschetto di pini d’Aleppo. La riserva è anche un’Oasi del WWF.
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4. Eraclea Minoa
A Eraclea Minoa si intrecciano diverse leggende, quella di Eracle, a cui venne intitolata la città, e quella del re cretese Minosse: si dice che inseguì Dedalo fino alla Trinacria per dargli una punizione esemplare dopo che l’inventore aveva aiutato Teseo e Arianna a trovare la strada per uscire dal labirinto. La spiaggia di Eraclea Minoa è una delle più belle della Sicilia meridionale: sabbia bianca finissima, mare turchese e cristallino, e una ricchissima fauna marina che stupirà gli appassionati di snorkeling e immersioni. Poco distante dalla spiaggia, i resti archeologici di Eraclea Minoa raccontano gli antichi fasti di questa città greca.
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5. Capo d’Orlando
Sotto il faro sorge Capo d’Orlando, una cittadina dai natali leggendari fondata secondo il mito da Agatirso durante il periodo della guerra di Troia, e in seguito dedicata al paladino Orlando, che pare si fermò proprio qui sulla strada verso la Terra Santa. La spiaggia di Capo d’Orlando offre una vista suggestiva sulle isole Eolie, in particolare su Salina, ed è contraddistinta da lingue sabbia dorata che si protendono verso il mare azzurro.
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6. Ortigia
Quest’isola al largo di Siracusa non solo è circondata da acque azzurre e spettacolari, ma la sua costa è rocciosa e frastagliata, ideale per chi ama l’avventura e passare la giornata in spiaggia facendo tuffi e lunghe nuotate. Sull’isola inoltre ci sono un sacco di cose da vedere, a partire dal Castello Maniace immerso nel mare. Inoltre, a fine luglio si tiene l’Ortigia Sound System Festival, appuntamento imperdibile per chi ama la musica elettronica.
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7. Cefalù
La città che secondo la leggenda era inizialmente popolata dai Giganti, è oggi una vera perla della Trinacria. Nel suo stemma sono raffigurati gli elementi caratterizzanti della città: l’azzurro del mare, tre pesci d’argento e un pomo dorato che rappresenta la generosità della terra. Le spiagge cittadine sono due: una molto ampia, con parti sia libere che attrezzate che si sviluppa dalla fine del paese fino poi ad arrivare in campagna; l’altra, se possibile ancora più suggestiva, è una piccola insenatura nelle vicinanze del molo della città a ridosso delle mura delle vecchie case dei pescatori del posto.
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