Dalle splendide spiagge dell’Istria fino ad arrivare agli altopiani della Valle del Vipacco, Musement è andata alla ricerca delle migliori regioni vinicole in Slovenia da visitare.
Quando si pensa alla Slovenia è facile venga subito in mente la capitale, Lubiana. La città è sicuramente una meta che vale la pena aggiungere alla propria lista dei desideri di viaggio, eppure il paese, meta amata anche per il glamping, serba in sé molti luoghi poco conosciuti che meriterebbero una visita. A partire dalle regioni vinicole della Slovenia.
Oscurato dalle più famose produzioni vinicole francesi o italiane, il vino sloveno è in realtà molto amato in tutto il mondo, rendendo il paese una delle mete preferite dagli appassionati di vino. C’è molto da scoprire, soprattutto col palato. Ecco quindi una lista delle 7 migliori regioni vinicole in Slovenia che devi assolutamente visitare.
Goriska Brda
Con i suoi paesini collinari e le sue valli sinuose fiancheggiate da vigneti, Goriska Brda stupisce anche solo con i suoi paesaggi. Se si aggiunge del buon vino diventa praticamente una meta dei sogni. Situata nella parte più occidentale del paese, questa gemma nascosta viene spesso chiamata la “Toscana della Slovenia”. La regione, al confine con l’Italia, è produttrice di diverse tipologie di vino. La qualità dell’uva è eccellente grazie al terreno ricco di sali minerali. Fra le varie produzioni ricordiamo il Rebula, un vino bianco secco coltivato sul suolo sloveno dal XIII secolo. Dal gusto croccante, che ricorda la mandorla e dal profumo fruttato, è perfetto da abbinare a piatti a base di frutti di mare o per accompagnare un antipasto. Goriska Brda è la zona perfetta per una rilassante gita in giornata e per godersi il Rebula o altri vini prodotti nella regione, come il Cabernet Sauvignon, Chardonnay e Merlot.
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Dolenjska
Principalmente conosciuta per i suoi castelli e per i suoi bagni termali, Dolenjska è la più vasta fra le regioni vinicole in Slovenia. Grazie ai piccoli cottage con vigneti che decorano la zona e a un paesaggio molto variegato, Dolenjska è una meta molto amata dai turisti. Se non sei una persona da Terme o non ami particolarmente le camminate nei campi, puoi sempre assaporare il vino locale: lo Cviček. Uno dei vini più rinomati della Slovenia, lo Cviček si ottiene sia da vitigni rossi che bianchi. Il gusto è aspro, una vera e propria esplosione per le tue papille gustative. Con una bassa gradazione alcolica di solo l’8,5% circa, è un vino davvero unico nel suo genere e assolutamente da provare quando ci si trova in Dolenjska.
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Carso
Nessuno ci può vietare di vantarci del nostro vino, e quindi lo facciamo ancora una volta: è forse una coincidenza che un’altra delle migliori regioni vinicole slovene si trovi al confine con l’Italia? Appena a sud di Goriska Brda, la regione del Carso è conosciuta per le sue grotte e per il suo vino rosso. Infatti, qui si trova la sala naturale in una grotta più grande al mondo, nonché la più antica d’Europa. La terra rossa del Carso, simile all’argilla, dona al vino un sapore unico e intenso. Il Carso Terrano è la punta di diamante della regione, un vino rosso fuoco prodotto ottenuto dalle uve Refosco. Al di là della sua fragranza fruttata, il Terrano viene anche usato per aiutare il cuore, il sistema vascolare e il cervello. Dicono che un bicchiere di vino rosso al giorno toglie il medico di torno, noi, nel dubbio, ci proviamo. Questo vino è perfetto come accompagnamento a carne o prosciutto, un altro prodotto delizioso del Carso.
Se stai cercando una chicca con cui sorprendere il tuo compagno di bevute, allora il Carso Refosco, o Refosco dal Peduncolo rosso DOC, è il vino che fa per te. Si tratta nuovamente di un vino prodotto dalle uve Refosco; un rosso dal color rubino, dal sapore secco, armonico e fruttato all’olfatto.
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Maribor (Marburgo)
Per chi ama il vino la tappa a Maribor è obbligatoria. Con le sue dolci colline da un lato e le montagne del Pohorje dall’altro, Maribor si trova in una posizione privilegiata. Qui si trova il vitigno più antico del mondo, la Žametovka, un vitigno a bacca rossa che risale a oltre 400 anni fa e che continua a produrre uva. Situata lungo il fiume Drava, la vite viene celebrata ogni anno in modi diversi, per esempio con l’inno dell’Antica Vite o durante il Festival della Vecchia Vite. I percorsi del vino ti trasporteranno da un vigneto all’altro, permettendoti di esplorare questa città pittoresca. I bianchi aromatici, tra cui il Riesling e il Moscato, sono molto apprezzati grazie ai loro sapori agrumati. Il complemento perfetto per sushi, sashimi o salmone alla griglia e altri piatti di pesce.
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Valle del Vipacco
La Valle del Vipacco, situata tra il Mediterraneo e le Alpi, tra l’Italia e la Slovenia, è costellata di piccoli paesi e antichi villaggi. Conosciuta per la bora, il sole e gli altipiani, la Valle del Vipacco è il luogo ideale per la viticoltura. I suoi verdi paesaggi sono uno spettacolo da godersi in completo relax, con un calice di buon vino in mano. Molte cantine locali offrono visite guidate e un’ampia varietà di prodotti locali da degustare. I due vini prodotti più conosciuti sono lo Zelen e il Pinela, entrambi bianchi secchi. L’aroma distintivo del Pinela lo rende un piacere per l’olfatto e una delizia per il palato. Lo Zelen, invece, è un vino raffinato, che di solito viene apprezzato in occasioni speciali. La sua tonalità verdastra e il profumo di pesca lasciano in bocca un piacevole retrogusto fresco.
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Istria
Cosa c’è di meglio di godersi un bel bicchiere di vino bianco sulla spiaggia? Forse un bicchiere di un buon rosso mentre si ammira il tramonto. L’Istria è una penisola circondata dal mare adriatico e divisa fra Slovenia, Croazia e Italia. Un vero e proprio paradiso per chi ama il mare e il vino. La regione attira molti visitatori durante l’estate, in cerca della tintarella ma anche pronti a esplorare le aziende vinicole della zona. Che sia rosso o che sia bianco si cade sempre in piedi. Il Refosco rosso rubino è la specialità della regione, uno dei motivi per cui la Slovenia si posiziona così bene nella produzione vinicola. Il Merlot, il Cabernet Sauvignon sono solo alcuni degli altri rossi locali degni di nota. Passando al bianco, imperdibile il Malvasia. Il Malvasia, tra l’altro, è l’accompagnamento perfetto per la cucina istriana: aragoste, granchi, vongole e altri frutti di mare. Come se non bastasse, il suo colore dorato risplende alla luce del sole.
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Jeruzalem
Da non confondersi con la bellissima capitale d’Israele, Jeruzalem è una regione situata nella parte nord-orientale della Slovenia. La leggenda narra che qui la vinificazione risalga a più di 2.400 anni fa, ben prima dell’arrivo dei romani. Colline rigogliose, vigneti con panorama e percorsi che ti condurranno in un luogo paradisiaco. La zona non è molto popolata, permettendo a chi è in visita di immergersi completamente nell’esperienza e di godersi appieno il pregiato vino locale. Pinot Grigio e Šipon (o Furmint) sono i due vini più famosi della regione. Il Šipon può diventare sia un vino bianco secco che un vino dolce da dessert, il primo molto particolare con un aroma affumicato con sentore di lime e pera. Questi bianchi lasciano un piacevole sapore fresco in bocca, perfetto mentre ti godi le viste panoramiche spettacolari sulle colline di Jeruzalem.
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