Se conoscete solo “L’ombra della Sera” è arrivato il momento di partire all’avventura e di scoprire con noi 6 luoghi etruschi da visitare in Italia.
La civiltà etrusca è una delle più antiche e affascinanti di cui siamo a conoscenza. Tutti abbiamo in mente le dodecapoli, le dodici città-stato (Arezzo, Caere, Chiusi, Orvieto, Populonia, Roselle, Tarquinia, Veio, Vetulonia, Perugia, Volterra, Vulci)
che, secondo la tradizione, vennero fondate da Tirreno e si unirono in una potente alleanza sia economica che religiosa e militare. La cosa più bella è che molti di questi posti – e molti altri in zone limitrofe – sono stati riportati alla luce e ci permettono di imparare la storia nel mondo più divertente e stimolante possibile, viaggiando sul campo.
Se l’unico motivo per cui conoscete gli Etruschi è “L’ombra della Sera”, è arrivato il momento di partire all’avventura sulle orme degli Etruschi e di scoprire con noi 6 luoghi etruschi da visitare in Italia.
1. Falerii
Secondo una leggenda questa città venne fondata dai coloni provenienti da Argo e perciò i suoi fondatori e abitanti avevano un’origine diversa rispetto agli altri Etruschi. Fa parte dell’Etruria meridionale – si trova quindi vicino all’odierna Viterbo – e venne distrutta dai Romani, che la ricostruirono da un’altra parte. Tra i reperti giunti fino a noi troviamo un bellissima e significativa iscrizione che recita “Foied vino pafo cra carefo”, ovvero “Oggi bevo vivo domani potrei non averlo”
2. Morranaccio
Abbiamo già parlato della bellissima Pitigliano e, proprio in questa zona, è possibile visitare anche un sito etrusco che è una vera chicca. Morranaccio è difficile da raggiungere (bisogna camminare per oltre tre chilometri nella natura ed è preferibile farlo con l’aiuto di una guida), ma con le sue cinque grotte, le 48 nicchie ad altezza umana, le tombe e le rovine del castello Aldobrandesco è uno dei siti etruschi in Italia da non perdere.
3. Bolsena
Nella zona di Bolsena sorge un importantissimo sito etrusco: si pensa infatti che qui si trasferirono gli abitanti di Volsinii dopo la caduta di Orvieto. Oggi restano alcune incredibili tracce degli antichi fasti di questa civiltà, in particolare i resti della cinta muraria, alcuni santuari e ville e, per nostra fortuna, anche la necropoli e le catacombe.
4. Lago dell’Accesa
Il lago dell’Accesa si trova tra le Colline Metallifere verso la Maremma grossetana nelle sue vicinanze si trova un villaggio minerario etrusco molto bello da visitare; i reperti trovati in questo villaggio sono custoditi al Museo Archeologico di Massa Marittima nella sua ricchissima sezione dedicata al popolo etrusco.
5. Populonia
Ad oggi Populonia è un borgo medievale, ma fu l’unico insediamento etrusco sulla costa (si trova infatti sul golfo di Baratti) ed era legato alla lavorazione dei metalli tra l’Isola d’Elba e la costa. Sono presenti i resti della necropoli e dell’acropoli: nella necropoli diversi tipi di tombe etrusche, sia a tumulo, che a edicola, che a camera scavate nella roccia; nell’acropoli ci sono i resti sia dell’insediamento etrusco che di quello romano che risale al periodo successivo alla conquista del territorio da parte dei Romani. Al Parco Archeologico di Baratti e Populonia sono conservati tutti i reperti trovati negli insediamenti.
6. Cerveteri
Concludiamo con Cerveteri, una delle dodici città appartenenti alla Dodecapoli Etrusca. Al tempo degli etruschi si chiamava Caere ed era grande circa trenta volte l’attuale Cerveteri. Oggi ci restano soltanto le sue necropoli che sono caratterizzate da magnifiche tombe a tumulo di grande impatto. La tomba Regolini-Galassi è quella che ci ha regalato una maggiore quantità di reperti che vanno da gioielli, a vasi, bronzi e avorio, che ci aiutano a delineare meglio i contorni della società etrusca.