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15 scultori famosi e le loro opere più importanti

15 scultori famosi e le loro opere più importanti

Scopri 15 degli scultori più famosi al mondo e le loro opere più rappresentative

Dai grandi maestri del Rinascimento e del Barocco a scultori moderni e contemporanei, scopri gli artisti e le opere che hanno già lasciato un segno nella storia dell’arte.

E se la scultura ti appassiona, leggi anche il nostro articolo sulle sculture più famose del mondo.

1. Donatello

Sono molti gli scultori italiani che sono passati alla storia. Nela storia dell’arte, Donatello è sicuramente uno dei più conosciuti artisti del Rinascimento. Grazie alla perfezione dello “stiacciato” (la tecnica del rilievo appiattito), Donatello è riuscito a ricreare nelle sue opere un senso di profondità e rilievo. Donatello ha lavorato con marmo, bronzo, legno e altri materiali per creare i suoi capolavori. Tra le creazioni più famose troviamo: il David (Museo Nazionale del Bargello di Firenze), la Maddalena Penitente (Museo dell’Opera del Duomo di Firenze) e Gattamelata (monumento equestre in Piazza del Santo a Padova).

 

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2. Michelangelo

Michelangelo non è soltanto uno degli scultori più famosi della storia, è stato anche un grande pittore e architetto. Nonostante sia nato a Caprese, ha passato la maggior parte della sua vita tra Firenze e Roma. Dopo aver convinto il padre di essere destinato a fare l’artista, ha iniziato a dipingere nella bottega di Domenico Ghirlandaio e, più tardi, a scolpire nel Giardino di San Marco, accademia d’arte voluta da Lorenzo il Magnifico.

Poco dopo essere arrivato a Roma, quando aveva soltanto 23 anni, il genio del Rinascimento ha ricevuto una commissione dal cardinale di Saint Denis. Così, in meno di un anno, ha creato la Pietà, capolavoro della sua giovinezza, oggi conservata nella Basilica di San Pietro. In seguito al suo ritorno a Firenze, e commissionato dall’Opera del Duomo, l’artista iniziò a scolpire il David, che sarebbe in seguito diventato il simbolo del Rinascimento e il capolavoro della Galleria dell’Accademia.

3. Gian Lorenzo Bernini

Se Michelangelo è uno dei maggiori rappresentanti del Rinascimento, Bernini lo è del Barocco. Le opere di quest’artista napoletano estremamente versatile si riconoscono per drammaticità e dinamismo. Ha anche eccelso in pittura e architettura. Galleria Borghese è il miglior posto dove scoprire e ammirare con i tuoi occhi l’intensità delle sue creazioni. Assicurati di visitare Apollo e Dafne, il Ratto di Proserpina, il David e Enea, Anchise e Ascanio.

4. Antonio Canova

Il pittore e scultore veneziano è uno dei principali rappresentanti della scultura neoclassica. Incoraggiato dal nonno, ha iniziato la sua formazione artistica molto giovane, fino ad arrivare a essere considerato il miglior scultore d’Europa dall’epoca di Bernini. Le sculture in marmo di Canova, ispirate all’antichità classica, sono caratterizzate dalle finiture perfette, ispirate da un’ideale di bellezza distante e irraggiungibile. Tra le opere più famose troviamo Amore e Psiche (Museo del Louvre), le Tre Grazie (Museo dell’Hermitage) e Teseo e il Minotauro (Victoria and Albert Museum).

 

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5. Auguste Rodin

Questo famoso artista francese è considerato il padre della scultura moderna. Anche dopo anni di studio di disegno alla Scuola Nazionale di disegno e matematica, l’artista non riuscì a entrare nella prestigiosa Accademia di Belle Arti, continuando quindi a esercitarsi in autonomia. Dopo un viaggio in Italia, durante il quale riuscì a studiare il lavoro dei grandi artisti del Rinascimento, Rodin scolpì l’Età del Bronzo, che segnò un momento di svolta nella sua carriera artistica. Al suo culmine, la sua bottega contava circa 50 impiegati. Il maestro era incaricato di modellare le sculture in argilla o gesso, tra gli altri materiali, e, in seguito, gli assistenti riproducevano i suoi modelli in marmo, bronzo e altri materiali pregiati.

Tra le sue opere più famose troviamo il Pensatore, il Bacio e Porta dell’Inferno. Visita il Museo Rodin a Parigi e scopri di più sulla carriera e sul profilo dell’artista.

 

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6. Constantin Brâncuși

Brâncuși è un famoso scultore, scrittore, fotografo e pittore rumeno, nonostante abbia sviluppato la maggior parte della sua carriera a Parigi, dove diventò amico di Rodin. Con l’avanzare dell’età, le sue creazioni sono passate dal caratteristico realismo del XIX secolo a uno stile più personale. Ispirato dall’arte africana e preistorica, Brâncuși ha creato uno stile in cui forme pure e semplici dominano la scena. Grazie a questa estrema semplificazione delle forme è spesso considerato pioniere della scultura astratta. Alcune delle forme più riprodotte nelle sue creazioni sono l’uovo, il cilindro allungato o gli uccelli. Il Bacio, la Musa Addormentata e l’Uccello nello Spazio sono solo alcune delle sue opere più famose.

 

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7. Henry Moore

L’acclamato scultore britannico è famoso in tutto il mondo per la sua arte astratta. I lavori dell’artista sono influenzati dai maestri del Rinascimento e dalla cultura precolombiana. Inizialmente Moore preferiva incidere direttamente la pietra o il materiale utilizzato nelle sue creazioni, per poi passare alla tecnica dello stampaggio. La maggior parte dei suoi lavori sono rappresentazioni astratte di donne e, a volte, di gruppi famigliari, con una chiara predominanza delle figure inclinate, delle forme ondulate e degli spazi vuoti. Al Reina Sofia si possono trovare le sue figure in forma di foglia 3 e 4, ma molti dei suoi lavori più acclamati si trovano in spazi pubblici, come Re e Regina, Donna Piegata o Vento dell’Ovest.

 

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8. Alexander Calder

Sebbene abbia creato anche sculture statiche, Cader è uno scultore famoso in tutto il mondo per le sue opere mobili. Prima di iscriversi alla scuola dell’arte, lo scultore americano ha studiato ingegneria meccanica. Le sue sculture astratte, composte da diverse parti unite da fili o corde e di solito sospese in aria, hanno conquistato il mondo. Una delle sue opere più famose è Floating Clouds, situata nell’Aula Magna dell’Università di Caracas (dichiarata patrimonio Unesco proprio per le opere d’arte che ospita al suo interno). Altre opere conosciute includono il Circo Calder, Flying Dragon e Flamingo.

 

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9. Alberto Giacometti

Giacometti è nato in Svizzera in una famiglia di artisti (suo padre è il pittore impressionista Giovanni Giacometti). Dopo la scuola superiore, il giovane artista si è trasferito a Parigi per continuare la sua formazione. Proprio qui, vicino a Montparnasse, Giacometti ha aperto il suo studio qualche anno dopo. Negli anni Trenta del Novecento, l’artista svizzero è entrato in contatto con il gruppo dei surrealisti di André Breton, e una delle sue opere più famose, La Sfera Sospesa, è stata creata proprio in questo periodo. Nel 1940 Giacometti abbandona lo stile surrealista per tornare a lavorare con i modelli. Così, inizia il suo periodo esistenzialista, caratterizzato dalle famose figure allungate, come L’Uomo Che Cammina, Donne di Venezia, Il Naso e Il Gatto.

 

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10. Louise Bourgeois

Soprannominata la “Donna Ragno”, Louise Bourgeois non è soltanto una delle scultrici più famose di sempre, è anche una delle artiste contemporanee più importanti. I suoi traumi infantili, causati in gran parte dall’infedeltà del padre, hanno ispirato le sue opere, che sono in larga parte autobiografiche. Tra le sue creazioni più famose troviamo la Distruzione del Padre, Maman (enorme installazione a forma di ragno che è stata messa in mostra al Guggenheim di Bilbao) e Arco Isterico.

 

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11. Fernando Botero

L’artista colombiano (pittore e scultore) può vantare di avere uno stile completamente personale: il “Boterismo”. Le sue opere, sia scultoree che pittoriche, sono facilmente riconoscibili e il volume ne è una caratteristica predominante. L’artista propone una grande varietà di soggetti, dalla natura alla quotidianità, dalla religione a tematiche politiche. Ma, a prescindere dal soggetto, i suoi personaggi sono sempre figure robuste e tozze. Tra le sue sculture più famose è impossibile non menzionare il Gatto (El Gato), che è diventato un simbolo di Barcellona. A Oviedo si trova la Maternità (La maternidad) e in Piazza de Colon a Madrid si trova Donna con lo Specchio (La mujer con espejo).

 

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12. Jaume Plensa

Jaume Plensa è un’artista poliedrico che, oltre ad essere uno degli scultori più famosi del nostro tempo, è anche un incisore. Ha realizzato installazioni acustiche, scenografie e molte altre opere. Plensa utilizza materiali di vario tipo come acciaio, ghisa, vetro, resina, luci e suoni. I suoi lavori si possono trovare nei principali musei di tutto il mondo, ma è anche rinomato per le sue installazioni sorprendenti negli spazi pubblici, molte delle quali fatte di lettere e numeri. Alcuni esempi: Rui Rui, Awilda & Irma, Mirall e Julia.

 

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13. Jeff Koons

Prima di dedicarsi al mondo dell’arte, lo scultore e pittore americano era un agente di cambio. Oggi è considerato uno dei principali artisti del kitsch. Protagonista di molte controversie, le sue opere spesso riproducono oggetti quotidiani, giocattoli gonfiabili o animali, e sono facilmente riconoscibili. Balloon Dog, Puppy e Bouquet of Tulips sono alcune delle sue creazioni più note.

 

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14. Antony Gormley

Nelle sue opere, il famoso scultore britannico esplora il corpo umano, le sue diverse posizioni e la sua relazione con spazio e tempo. Per i suoi primi lavori, Gormley ha usato il suo stesso corpo come modello. Due delle sue opere più conosciute si trovano in spazi pubblici in Inghilterra: Angel of the North, un angelo enorme situato nella Contea di Tyne e Wear; e Another Place, 100 figure di acciaio che guardano il mare su Crosby Beach, vicino Liverpool.

 

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15. Joana Vasconcelos

L’artista visuale portoghese è famosa in tutto il mondo per le sue sculture e installazioni. Inoltre, è la prima donna a mettere in mostra le sue opere al Palazzo di Versailles. Vasconcelos si occupa di diverse tematiche nella sua arte, dal femminismo ai diritti umani, ed è capace di trasformare gli oggetti quotidiani (posate, tessuti, piastrelle) in straordinarie opere d’arte. Ne è un esempio Marilyn, le scarpe gigantesche costruite con le pentole, e La Sposa, un’enorme lampada creata con gli assorbenti.

 

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